Si sposa e muore dopo 6 ore. Il paradosso dell'esistenza.

Oggi ho letto una notizia che mi ha fatto molto pensare.

In Indiana, USA, alle 5 del pomeriggio una coppia ha coronato il suo sogno di sposarsi. Sei ore più tardi, William Knight, fresco sposo, muore investito durante il viaggio di nozze mentre prestava soccorso ad una donna lungo la strada.

La prima cosa a cui ho pensato è stata “Eh, Knight, che tradotto significa cavaliere. Di nome e di fatto!”. Poi il paradosso.

Che senso ha spendere una vita alla ricerca di qualcosa quando potresti morire investito solo 6 ore dopo averla trovata?

Non faccio moralismi nè cerco di commuovere nessuno. Parlo semplicemente di tempo, di vita e di morte.

Seneca diceva che il paradosso della vita era da ricercare nella morte e che le due cose non erano assolutamente da intendere come atti unici e separati. E sapete perchè?  Perchè la morte esiste solo se esiste la vita. Si inizia a morire solo una volta nati. Prima non c’è niente. E neanche dopo.

Come sbrigliare la cosa? Seneca introdusse il concetto di virtus, che consisteva in qualcosa tipo “vivi senza sprecare il tuo tempo e vedrai che a 80 anni sarai felice”. Un concetto molto, molto bello.

Purtroppo Seneca trascurò il fatto che per 79 anni avremmo dovuto sgobbare e che al giorno d’oggi se arrivi a 80 anni devi già ritenerti un privilegiato. Con o senza la raccomandata di Equitalia. Seneca non avrebbe neanche mai immaginato che l’Italia si sarebbe trasformata in quella roba che è oggi, che le pensioni sarebbero arrivate con la reincarnazione e che i politici dell’Impero sarebbero diventati dei ciuccia-soldi e dei ciuccia-qualcos’altro. Sia chiaro, anche all’epoca avevano il vizietto di andare a puttane, ma quando si trattava di conquistare e spaccare teste erano tutti lì a cercare una soluzione. Sarà che all’epoca la crisi bruciava anche sui loro culi.

Seneca quindi trascurò molte cose. Così come trascurò l’eventualità di ogni imprevisto. Come morire all’improvviso schiacciato da un automobile. Nel tuo momento migliore. Nei tuoi anni migliori. Mentre credi che nulla possa andare storto. Almeno per una sera. Quella del tuo viaggio di nozze.

 

0

Vuoi ricevere altri contenuti come questo?

Iscriviti alla newsletter e ti invierò una mail quando pubblicherò altri contenuti simili. Restiamo in contatto 🙂

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *